La Celiachia
La celiachia e’ una patologia autoimmune causata sia da fattori genetici che ambientali.

E’ causata da una cascata di reazioni di tipo infiammatorio innescate dal contatto tra le cellule della mucosa dell’intestino tenue con una proteina, il glutine.

Queste reazioni non provocano danni solo alla mucosa intestinale, come si e’ portati a pensare erroneamente, ma anche ad altri organi, come vedremo in seguito.

La celiachia e’ una delle piu’ frequenti intolleranze alimentari al mondo, seconda solo a quella al lattosio, e secondo alcuni studi recenti, e’ ampiamente sottostimata.

Secondo l’AIC ( Associazione Italiana Celiachia) solo in Italia si stima un’incidenza pari a un caso ogni 100-150 persone con un rapporto maschi/femmine di 2:1; vi e’ inoltre da considerare che in una famiglia in cui vi e’ un celiaco, nel 17% circa dei casi ve n’e’ un altro e non sempre e’ un parente di primo grado ,quindi lo screening familiare non dovrebbe essere limitato solo ai parenti stretti.

Il glutine
Il glutine e’ la frazione proteica contenuta nel chicco di alcuni cereali ed e’ formato da due componenti fondamentali: glutenine, proteine normalmente non tossiche, e gliadine che a loro volta sono suddivise in 4 frazioni ,l’Alfa, Beta, Gamma e Omega , tossiche per i celiaci e assenti in cereali quali il mais e il riso.

Sintomi
La malattia celiaca puo’ essere classificata in forme diverse a seconda dei sintomi.

Tipica: si manifesta soprattutto nei bambini piu’ piccoli soprattutto quando, iniziando lo svezzamento , vengono introdotti i primi alimenti contenenti glutine .I sintomi caratteristici sono la diarrea con feci liquide o semiliquide , spesso associati a dolori addominali e a vomito. Vi puo’ essere un arresto della crescita o una perdita di peso e spesso il bambino si presenta magro e pallido ma con un addome pronunciato.

Atipica: si presenta tardivamente con sintomi soprattutto extraintestinali, cosa che speso rende la malattia ancora piu’ difficile da riconoscere con un ritardo della diagnosi. Si manifesta nei bambini piu’ grandi, negli adolescenti e negli adulti. I sintomi a cui prestare attenzione sono una persistente anemia da carenza di ferro, frequente recidiva di afte alla mucosa buccale, stanchezza persistente, gonfiori alle gambe e alle palpebre, anomalie dello smalto dei denti. E’ in questa forma che si verifica un interessamento dell’apparato cardiovascolare, con una predisposizione alle aritmie , prolasso mitralico , cardiopatia ischemica e stroke. Nelle donne si riscontra spesso un aumento delle patologie ginecologiche con frequenti cervicovaginiti batteriche, micotiche o aspecifiche che ritornano nonostante le piu’ disparate terapie.

Silente: mancano sintomi evidenti ma sono presenti lesioni della mucosa intestinale tipiche della celiachia che comunque regrediscono dopo dieta priva di glutine.

Potenziale : evidenziata da esami sierologici positivi ( presenza di anticorpi antigliadina IgA e IgG) ma con mucosa intestinale normale.

Esami diagnostici
L’esame diagnostico per eccellenza si fa sul sangue e rivela la presenza di alcuni anticorpi come l’antigliadilina ( AGA IgAe IgG) , antireticolina ( ARA) e antiendimisio ( EmA).

Un esame piu’ recente permette di identificare anche la presenza di un altro anticorpo, l’antitransglutaminasi ( TGA).

Se questi esami risultano positivi, la diagnosi viene eventualmente confermata dal prelivo di un piccolo frammento della mucosa intestinale che osservato al microscopio evidenza atrofia dei villi.

Infine, la presenza di celiachia e’ confermata dal fatto che tutti i sintomi regrediscono se si instaura una dieta priva di glutine.

Malattie associate
Da uno studio recente sembra ci sia un possibile ruolo nella patogenesi della celiachia dell’infezione da Rotavirus (agente patogeno causa di frequenti gastroenteriti soprattutto nei bambini al disotto dei 5 anni di eta’); tra le altre malattie associate si possono annoverare il diebete mellito di tipo 1, la tiroidite di hasimoto, la sindrome di Down, la psoriasi e nell’adulto una maggiore frequenza di neoplasie esofagee e intestinali.

Terapia
Purtroppo fin ora l’unica terapia valida e’ l’eliminazione assoluta del glutine dalla dieta .Gli studi ormai sempre piu’ numerosi permetteranno al celiaco in un prossimo futuro tramite l’uso di vaccini , antinfiammatori mirati, enzimi o proteine in grado di bloccare l’assorbimento intestinale del glutine, se non una dieta libera ,sicuramente una maggiore permissivita’ per quanto riguarda gli alimenti proibiti.



www.farmacia360.com copyright 2007-2008
farmacia 360 s.c. a r.l. p. iva 09599601003

telefono 06.90 286 602 fax 06.90 286 604
via a. consolini 8 00142 roma
disclaimer